Allegare al CV una lettera di referenze può essere un’arma in più per presenziare a un colloquio di lavoro. Vediamo come si scrive, e tutti i principali consigli per redigerla al meglio.La lettera di referenze serve a dimostrare che le mansioni svolte in precedenza sono state fruttuose per i nostri ex datori di lavoro. Si tratta di una sorta di “raccomandazione” in cui vengono spiegate al nostro potenziale futuro datore le motivazioni per le quali dovremmo essere assunti. Contrariamente a quanto si pensa, però, non la scrive il nostro ex capo. Hanno poco tempo per farla, e lasciare a loro l’incombenza potrebbe significare attendere molto tempo (in alcuni casi, attendere per sempre).
Per questo, molti appongono soltanto la firma. Dunque, a scriverla siamo noi.
Come scrivere una lettera di referenze: i principali consigli
Deve essere scritta su carta intestata dal direttore del personale o dall’ex datore di lavoro. Il candidato scrive la bozza per poi presentargliela. Se è tutto ok, verrà messa la firma. La missiva è composta da tre paragrafi. Vediamoli nello specifico.1) Si devono menzionare il nome del candidato, dell’impresa e le date di inizio e fine del precedente rapporto professionale. Inoltre, luogo di firma e data.2) Si specificano le qualità del candidato, gli impieghi svolti e le responsabilità assunte durante l’incarico. La stiamo scrivendo noi: dobbiamo inserire commenti positivi e veritieri. Se immaginiamo che il nostro ex datore non sia rimasto molto soddisfatto delle nostre prestazioni, meglio non chiedere di firmarla direttamente a lui o restare sul vago.3) Scrivere infine la formula di raccomandazione e di cortesia.
Ecco dunque come scrivere una lettera di referenze. Ultimi due consigli: essere brevi (massimo mezza pagina di Word) e salvare il file sul nostro pc per inviarlo come accompagnamento a ogni CV. Se abbiamo lavorato per persone importanti, il loro nome sarà già una garanzia per il potenziale futuro datore (ovviamente questo da solo non basta). Adesso, non resta che iniziare a compilarla poco prima che termini il nostro attuale rapporto professionale.